Cuore: la musica migliora la frequenza cardiaca

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Cuore: la musica migliora la frequenza cardiaca.

Un’attenta osservazione dei bambini prematuri rapportati alla musica ha confermato gli studi che affermavano l’incredibile effetto della musica sul cuore. Secondo quanto affermato alcune sonorità particolari aiutarebbero i bambini, musiche classiche, migliorando la frequenza cardiaca.

Nell’Unità operativa di Rimini, attualmente ci sono sedici bambini ricoverati nella terapia intensiva. Il primario del reparto ha dichiarato che la bambina più piccola pesa 700 grammi, ma quando è nata ne pesava 650. Nel reparto è presente anche una zona riservata all’alloggio per i genitori che possono fermarsi con i bambini. Il reparto è costantemente attento a tutto quello che può aiutare i bambini, e i loro familiari, e attraverso la musica ha evidenziato dei progressi notevoli nei bambini. La musica influenza il cuore, aiuta il battito migliorando notevolmente la frequenza cardiaca, di conseguenza il metabolismo si predispone in modalità di riposo e aumenta la crescita.

“È stato acquistato il pianoforte dall’associazione La Prima Coccola ed è stato messo a disposizione di chiunque sappia e voglia suonarlo. Il 22 di dicembre è arrivato il pianista Stefano Nanni, ma ci sono tanti genitori che regalano musica ai bambini. Abbiano notato che ogni volta che vengono suonate determinate musiche, per esempio Mozart, la frequenza cardiaca di questi bambini si abbassa. Migliorando questa situazione… il metabolismo va a riposo e aumenta la crescita. Naturalmente, vanno scelte determinate musiche, quelle che ricordano un po’ le sonorità delle ninne nanne. Comunque l’effetto sul battito cardiaco non si ha solo con il pianoforte, ma anche con la musica che facciamo sentire loro nelle speciali culle, come anche la voce dei genitori e le ninna nanne, o canzoni, che madri e padri cantano per loro. L’effetto positivo è indubitabile”

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Proprio uno dei genitori suona il pianoforte, Lorenzo Del Bianco, un musicista per passione,  padre di un bambino, Riccardo nato prematuro e ricoverato nella terapia intensiva neonatale.

“C’è questo bellissimo pianoforte e… vederlo lì che non fa nulla mi dispiace, poi so di fare qualcosa che fa bene, non solo ai bambini, ma a tutti noi. Ho suonato tre volte e… sono arrivati i genitori con i bimbi in braccio, so che la musica li rilassa. Li fa felici, se sono riuscito a regalare mezz’ora di serenità, sono veramente contento. Ho suonato due pezzi che ho composto io – ha dichiarato al quotidiano il resto del Carlino – si chiamano Moon e Nature. Ma ne sto componendo un altro, le sonorità mi sono venute in mente quando ho preso in braccio per la prima volta mio figlio: si chiama Prima Coccola, lo voglio dedicare a lui e a questa associazione che tanto aiuta i genitori che arrivano in questo reparto con i loro figli”.