Come essere felici? Scoprire la felicità e viverla

Come essere felici? Scoprire la felicità e viverla.

Cos’è la felicità? Qual è il suo suono? È nella risata di un bambino? È qualcosa di artefatto o naturale? Siamo portati dal mondo odierno a immaginare la felicità come un traguardo impossibile da raggiungere destinato a pochissimi eletti, eppure viviamo la felicità quotidianamente inconsapevolmente.

La felicità sembra che non ci sia mai, sembra irreale, come se fosse irraggiungibile, non la vediamo, dove sarà finita? E invece c’è, è sempre con noi, effettivamente c’è sempre anche quando non la vediamo ed è proprio di questo particolare che dobbiamo renderci conto. È più vicina di quanto si possa immaginare, è uno stato d’animo comune, è uno stile di vita. Non è quella cosa effimera che credono in molti, non è ciò pensano superficialmente in molti perdendosi il suo reale significato. Non è stendersi al sole da soli senza pensieri, quello quando accade si chiama in un altro modo, al limite si chiama ozio, al mondo è fondamentale il bisogno di muoversi, credere e ancora prima di tutto la necessità di innamorarsi. È necessario credere in qualcosa, credere in qualunque cosa, essere se stessi e lottare per quel qualcosa, la felicità è nella quotidianità, nelle piccole azioni, è una sfida, si può considerare una battaglia, la più grande battaglia, vincere non ha importanza, non aumenta o diminuisce il livello della propria felicità, l’unica cosa che conta è amare a dismisura. La battaglia non finirà mai, poiché dopo proseguirà, evolverà, ci sarà il domani, ci saranno novità, ci sarà anche il dopodomani.

La felicità è il senso della vita, è amare, è alzarsi al mattino, che è già un grandissimo miracolo. La vera felicità è poter esprimersi in qualsiasi forma. Possediamo la bocca per esprimerci, le orecchie per ascoltare, possiamo comunicare, il 70% degli esseri umani non ne ha la possibilità.

La felicità che cos’è? È sentire con il cuore. È quella paura che ti rende forte.

Non ha alcuna importanza che il gioco della vita venga guidato dal destino, non importa nemmeno che il destino sembra vincere sempre lui, poiché in verità a un certo punto le carte del gioco mutano, le carte si ribaltano e cambiano. Non stiamo a elemosinare una vittoria al destino per ricevere una cortesia. Noi pretendiamo di vincere la nostra partita ed è diverso.

La felicità dobbiamo sentirla, ci dobbiamo ricordare di sentirla addosso. Deve essere quel qualcosa che ci mantiene costantemente vigili, mai sopiti o addormentati. La felicità sboccia come un fiore interiore, è una speranza, è vivere il presente.