Centoventuno, il nuovo singolo "RX", intervista: "i primi artisti che ho ascoltato furono Pino Daniele e Santana. Da lì, ho iniziato ad amare il suono della chitarra e delle percussioni"

Centoventuno, il suo vero nome all’anagrafe è Luca Maggipinto, classe 1991, proviene dalla Sicilia, è nato a Palermo, cantautore profondo e impegnato, possiede un talento innato, un’autentica vocazione, si può percepire fin dal primo ascolto la sua immensa inclinazione naturale per la musica.

Il suo nuovo singolo si intitola “RX“, mette palesemente in risalto la grande vocalità di Centoventuno, è capace di ritrarre l’animo umano nelle sue svariate sfaccettature.

Il magazine Emozionienozioni ha ospitato Centoventuno per un’esclusiva intervista ricca di curiosità.

In quale emozione ti rispecchi quando canti?

Nella gratitudine di ogni sacrificio che ho fatto per essere chi sono e fin QUI, ogni giorno.

Cosa rappresenta la musica nella tua quotidianità?

La libertà di essere ciò che si vuole! Come? Basta impegnarsi sodo e tentare di crescere, anche un poco al giorno.

Qual è il tuo primo ricordo legato al mondo della musica?

Centinaia di Cd-Rom che mio padre comprava e amava ascoltare a casa. Li selezionavo in base alle copertine che più mi piacevano e li iniziavo ad ascoltare. Spesse volte chiedevo chi fossero gli artisti in copertina o cosa suonassero… I primi artisti che ho ascoltato, tra questi meravigliosi Cd che aveva mio padre, furono Pino Daniele e Santana. Da lì, ho iniziato ad amare il suono della chitarra e delle percussioni.

Qual è la genesi del tuo nome d’arte?

Centoventuno è precisamente il numero civico di casa dei miei. Rappresenta un ricordo ma anche uno stimolo costante per guardare al mio futuro non dimenticandomi MAI da dove provengo e quale valore ha avuto per la mia crescita la casa nella quale ho “scoperto” la musica, nella quale ho suonato i miei primi strumenti. Ho deciso di valorizzare al massimo le mie origini. Spero di riuscirci al meglio.

Come ha preso forma il tuo nuovo singolo “RX”?

RX è il mio primo singolo e l’ho concepito come una sorta di inno, o meglio, un invito a “guardarsi letteralmente dentro”. Un consiglio che ho voluto esprimere “in musica” prima a me stesso e poi a tutti coloro che credono nel potere terapeutico proprio della musica, con la quale elaborare uno spunto vivo e concreto di un’analisi interiore più ampia.

Quanto è autobiografico il brano “RX”?

Al 100%

Quali artisti hanno determinato la tua formazione artistica?

Non riesco a decifrarli facilmente. Sicuramente Pino Daniele, Santana, Rolling Stones, Goran Bregovic, proprio perché sono i primi che ho ascoltato. Notevolmente differenti tra di essi. Me ne rendo conto! Ma proprio questa caratteristica unica, probabilmente mi ha portato ad esplorare più facilmente anche ambiti più sperimentali e indipendenti provenienti dal mondo della musica elettronica: Olafur Arnalds, Bonobo, Max Cooper, Adrianne Lenker, Patrick Watson, Josè Gonzalez, Iron & Wine, …

Qual è il motto che sposi solitamente?

Aways On!

Come vivi il mondo dei social network?

Adesso molto meglio. Per anni mi sono dedicato anima e corpo a strategie per la crescita di vari business grazie alle piattaforme social. Oggi, li vivo, fortunatamente, in maniera più “distaccata”. Oggi più che mai, sono convinto che bisogna adottare, soprattutto in queste “dimensioni virtuali”, una misura intelligente del loro utilizzo. Mai abusarne.

Amici di Maria De Filippi, X Factor, o Tú sí que vales? Quale sceglieresti?

Nessuno dei tre. Il motivo è che al momento mi sto davvero divertendo e voglio godermi questa mia nuova veste di cantautore. Devo capire ancora come far funzionare al meglio tutto. Mi sto impegnando affinché ogni incertezza diventi più solida. Mai dire mai. Oggi preferisco godermi in maniera naturale tutto ciò.

Con quali artisti vorresti collaborare?

Tra gli artisti della nuova scena alternative, folk ed electro con cui mi piacerebbe collaborare ce ne sono tanti, tantissimi, … Al momento preferisco impegnarmi al max e crescere con Centoventuno.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

Questa è la domanda più difficile. Sono sempre alla ricerca di nuovi stimoli. Spero di focalizzarmi al meglio in merito al progetto Centoventuno. Un album sarebbe il giusto coronamento di tutti i sacrifici che porto avanti da tempo. Seguitemi e lo scoprirete!