“CATCH ME – LA CASA DENTRO ENNIO”, IL NUOVO SPETTACOLO DI ILLOCO TEATRO

“CATCH ME – LA CASA DENTRO ENNIO”, IL NUOVO SPETTACOLO DI ILLOCO TEATRO

Giovedì 11 agosto al Teatro Castagnoli di Scansano debutta “Catch me – La casa dentro Ennio”, il nuovo spettacolo di Illoco Teatro – coprodotto da Teatro nel bicchiere – Festival di Maremma: 15 audiocassette trovate per caso danno vita ad uno spettacolo inedito e onirico – fra ready-made, multidisciplinarietà e mistero.

Come raccontato dai ragazzi di Illoco Teatro, infatti, lo spettacolo nasce da un particolare ritrovamento: cinque anni fa, durante le ricerche per un altro spettacolo, la compagnia si è imbattuta in un baule colmo di vecchie foto, cianfrusaglie e 15 nastri su cui una singola persona aveva registrato i sogni della sua vita. In questi nastri, la voce di un uomo, Ennio, racconta i suoi sogni, i desideri che insegue e le paure da cui è inseguito da tutta la sua vita.

“Dal momento del ritrovamento del baule” ci racconta Roberto Andolfi, regista dello spettacolo, “abbiamo dapprima cercato di costruire uno spettacolo biografico sulla vita di questa persona con gli oggetti che avevamo e i sogni registrati. Poi ci siamo accorti che il tema più interessante da affrontare era quello dei punti di contatto che gli attori e le attrici trovavano con questa persona”

E così ha inizio questa nuova avventura, fra danza, manipolazione di oggetti, videoproiezioni, ambientazioni sonore, installazione e ready-made, per mettere in scena in scena uno spettacolo sul sogno e sulla vita.

“Lo spettacolo si intitola Catch Me è perché è stato un inseguimento” prosegue Andolfi. “Il primo punto di contatto che abbiamo trovato con Ennio è che sia noi che lui, all’interno dei sogni, siamo inseguiti dalle paure che ci attanagliano per tutta la vita e inseguiamo dei desideri per tutta la vita. Questa linea all’interno dei sogni è una linea che abbiamo ritrovato come nostra.”

Il sogno e il mistero sono i protagonisti di questa operazione artistica e teatrale, riflettendo la loro luce ambigua anche sulla scena, una grande parete su cui, come dice Ennio in un sogno, erano appesi dei quadri. L’illuminazione è affidata esclusivamente ad abat-jour e torce elettriche manipolate dagli attori, creando uno spazio scenico dove sogni, personaggi e reperti appaiono e scompaiono dal buio, immergendo lo spettatore in una dimensione onirica. Il pubblico avrà, inoltre, la possibilità di visionare gli oggetti contenuti nel baule e di ascoltare i sogni registrati prima e dopo lo spettacolo grazie all’installazione che la compagnia realizzerà nel foyer del teatro.

Il subconscio, le angosce ed i sogni di Ennio sono testimonianze che si pongono come uno specchio, frantumato dal tempo, in cui riflettersi e riconoscersi attraverso i frammenti: testimonianze che, pur rivelando la parzialità di un uomo, alludono all’assoluto dell’esperienza umana. Nel tentativo di ricostruire Ennio a partire dalla sua voce, dalle sue storie e dai suoi oggetti, infatti, ogni interprete finisce per dare vita ad un proprio Ennio: uno specchio in cui guardarsi, capirsi e perdonarsi. Quattro atti che hanno al centro i temi del diventare grandi e del ricevere in eredità, un documentario teatrale che si snoda tra sogni e reperti.

“Lo spettacolo per ora ha raggiunto una forma stabile” aggiunge Roberto Andolfi “ma il materiale che abbiamo prodotto, sia scritto che è messo in scena, è molto più grande di quello che poi portiamo al pubblico. Ora lo spettacolo dura un’ora e venticinque ma abbiamo almeno il doppio del materiale che non è stato inserito in questa messa in scena; quindi è possibile che, durante le repliche, lo spettacolo trovi anche delle modifiche grazie a nuove idee che ci dà anche il pubblico su Ennio o che possiamo sviluppare noi nei prossimi mesi”.

Catch Me – La casa dentro Ennio è coprodotto da Teatro nel bicchiere – Festival di Maremma che ne ospita anche il debutto – giovedì 11 agosto alle ore 21:30 al Teatro Castagnoli di Scansano.