Cani uniti per aiutare il loro proprietario

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Cani uniti per aiutare il loro proprietario

I cani amano incondizionatamente e farebbero di tutto per aiutare i loro compagni di vita, i protagonisti della vicenda sono Baby Dog e Buddy, è una storia che è accaduta recentemente e nonostante le circostanze drammatiche ha riservato un lieto fine.

La disavventura di Baby Dog e Buddy proviene da un’area rurale della California, precisamente un luogo vicino alla zona di Sacramento.

I due cani erano in macchina insieme al loro proprietario, durante una terribile tempesta di neve, l’uomo stava molto male, aveva trascorso insieme ai suoi cani, diversi giorni senza alcuna via d’uscita, erano bloccati dalla neve. L’uomo versava in condizioni gravissime e i cani avevano compreso il pericolo concreto, volevano assolutamente aiutarlo. I due cani, Baby Dog e Buddy, erano molto preoccupati, avevano un grande desiderio, accanto al desiderio di aiutare il loro essere umano preferito, non volevano lasciare da solo il loro compagno di vita.

Il tempo scorreva e i cani erano costantemente al capezzale del loro proprietario. Constatando lo stato critico del loro umano, i cani hanno deciso di unirsi per aiutarlo, hanno organizzato una strategia per non abbandonare il loro amico e hanno dato origine a una squadra  per un soccorso speciale.

Uno dei due cani aveva la responsabilità di restare accanto al loro umano, Baby Dog era disteso sul corpo del suo proprietario per tentare di riscaldarlo, mentre Buddy si era allontanato per ricercare aiuto.

Durante le sue ricerche, il piccolo Buddy ha incontrato dei volontari e ha fatto di tutto per attirare la loro attenzione. Il cane ha accompagnato i volontari alla macchina del suo umano, proprio in quel momento era ormai sopraggiunta la fine per l’uomo.

I cani avevano provato l’impossibile, ma si sono improvvisamente ritrovati soli al mondo.

La figlia dell’uomo non ha scelto di tenere con i cuccioli, dopo la scomparsa del padre ha dichiarato di non avere a disposizione abbastanza tempo per occuparsi di Baby Dog e di Buddy.

I cuccioli sono finiti nel rifugio del Placer County Animal Services, ben presto hanno trovato delle nuove case.

Lisa, una cara amica della figlia dell’uomo scomparso, ha dichiarato:

“Mi diceva: ‘Non importa quanto li voglia, perché fanno parte di mio padre e amo quei cani, se non posso dare loro l’attenzione di cui hanno bisogno non è giusto nei loro confronti. Devo pensare a cosa è meglio per loro’. Penso che questo sia stato molto altruista da parte sua”.

Così l’amica della figlia del proprietario dei cani ne ha parlato alla madre Peggy, che ha combattuto contro il cancro durante la pandemia.

“Solo pochi mesi prima della sua diagnosi, aveva perso il suo fedele cane, un labrador nero di nome Raelyn. Desiderava tanto un nuovo cane, ma non aveva l’energia per trovare quello giusto. Ho subito pensato che Baby Dog  sarebbe stato un partner perfetto per mia madre. E quando glielo ho detto lei era così sollevata. Così abbiamo organizzato tutto”.

Quando l’8 febbraio 2021, Lisa si è recata al rifugio per incontrare Baby Dog, i volontari hanno descritto il cane come una situazione difficile, era traumatizzato e chiuso, ‘depresso e scostante dopo il suo triste calvario’. Eppure quando la ragazza si è avvicinata, Baby Dog, ha sorpreso tutti. Ha scodinzolato e le ha leccato il viso.

“Così ho chiamato mia madre e le ho detto: ‘Abbiamo trovato il cane’. L’indomani hanno affrontato il viaggio in auto di due ore verso la nuova casa. E quando ci è arrivato, sembrava fosse lì da sempre”.

Baby Dog non è stato l’unico a trovare una nuova famiglia, anche Buddy è stato adottato (successivamente alle cure necessarie per una brutta infezione del tratto urinario).

Buddy è stato adottato l’11 febbraio 2021 da un uomo che ha scelto di fornire al cane anziano tutto l’amore di cui aveva bisogno.

“È stato un ottimo risultato per una situazione così difficile – ha dichiarato un volontario del rifugio – E’ questo il motivo per cui facciamo quello che facciamo”.