ASCARI: IL NUOVO SINGOLO, ME NE VADO AL MARE FEAT DE RUBERTIS

ASCARI: IL NUOVO SINGOLO, ME NE VADO AL MARE FEAT DE RUBERTIS

Me ne vado al mare (feat. Gianluca De Rubertis), in uscita martedì 7 marzo per Gelo Dischi, è il primo singolo di ASCARI estratto dall’album d’esordio, Italien*, previsto per la primavera. Il brano, il cui testo è co-firmato da Ascari e da Kaballà, vede alla voce la collaborazione di un altro artista ed interprete straordinario, Gianluca De Rubertis.

Me ne vado al mare (feat. Gianluca De Rubertis) è un inno scanzonato e nostalgico al ritorno dell’essere umano alle proprie radici acquatiche, quasi un inno a ripercorrere l’evoluzione descritta da Darwin al contrario (“Caro Darwin, torno indietro”) e ridiventare da esseri umani a pesci, in grado di respirare nuovamente nell’acqua (“[…] Per ricordare che una volta in acqua sapevamo respirare”).

Il testo è una metafora di come la nostra condizione quotidiana, lo stress, i problemi, ci abbiamo disumanizzati, ma allo stesso tempo una celebrazione di una gioia semplice, genuina, come quella di saltare su una macchina, partire e ritrovare se stessi facendo un viaggio.” ASCARI

Musicalmente il brano è una hit synth pop dal sapore vintage ma patinata con suoni moderni, il sound vagamente 70s è caldo e basato sull’intreccio di strumenti acustici rock (basso, chitarra, pianoforte e batteria) e sintetizzatori analogici. Le voci dei due cantanti formano un perfetto chiaro-scuro che dà profondità al brano e ne sottolinea la dimensione corale e universale.

CREDITI
Ascari: voce, piano, synth, arrangiamento
Gianluca De Rubertis: voce
Lele Gambera: chitarre, basso, mix e mastering
Sebastiano De Gennaro: batteria

Testo: Ascari – Kaballà
Musica: Ascari

Registrato e pre-mixato a cura di Roberto Rettura presso Lo Studio Spaziale (BO)
Mix e mastering a cura di Lele Gambera (CT)

Pubblicato e distribuito a cura di Gelo Dischi (Luca Urbani e Stefano Castelli)
Edizioni: Lanimale Edizioni Musicali/Humble Srl

Artwork realizzato da Ascari
Shooting fotografico: Matteo Baldini / MeDisProject Photography (Firenze)

BIO ASCARI
Ascari (Franz Martin Ascari) è un compositore, cantante, pianista, performer e artista poliedrico.

Nasce a Reggio Emilia nel 1989 e cresce fra l’Emilia Romagna e le Dolomiti, luogo legato alla famiglia paterna e dal quale trae la massima ispirazione. Sin da piccolo si forma studiando canto, canto corale, solfeggio, chitarra, batteria, basso, pianoforte, fino a diplomarsi in Composizione per la Musica da Film al Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna e successivamente al “F. Venezze” di Rovigo. Si forma lavorando presso il M° Paolo Buonvino a Roma e il M° Marco Biscarini a Bologna. Dai 18 anni in avanti vive a Venezia, Bologna, Roma, Londra e Firenze. Il linguaggio compositivo di Ascari fonde assieme musica pop, musica elettronica, musica antica, neo-minimalismo e musica da film. La sua ricerca tende sempre un filo tra passato e futuro, privilegiando organici quali il quartetto d’archi, il piano solo, la voce, il violoncello solo, la tromba, uniti all’uso di sintetizzatori analogici. Con il suo progetto precedente, La Tarma, pubblica due album solisti e un Ep, parallelamente partecipa come cantante e performer a produzioni in ambito sperimentale e contemporaneo e scrive numerose colonne sonore per videogame, divenendo in poco tempo uno dei principali riferimenti italiani in tale ambito. Nel 2021 entra in cinquina ai David di Donatello per l’interpretazione vocale del brano Invisible, scritto per il film Volevo Nascondermi (2020, Giorgio Diritti), e nello stesso anno ottiene numerosi riconoscimenti per il tema scritto per il film Maternal (tit. originale “Hogar”, 2019, Maura Delpero). Nel 2022 accompagna Francesco Bianconi nel suo tour solista come ospite vocale.

www.instagram.com/ascari.composer

BIO GIANLUCA DE RUBERTIS
Nel 2006 si trasferisce a Milano e inizia a collaborare con Alessandra Contini (anche lei leccese), con la quale forma il duo Il Genio. Gianluca è voce, chitarrista e tastierista, mentre Alessandra è voce e bassista.

Nel 2007 Il Genio viene contattato dalla Cramps che, attraverso Disastro Records, permette al duo di incidere e pubblicare l’album d’esordio, intitolato Il Genio, edito a marzo 2008. Il singolo di lancio, Pop porno diventa, ma non subito, un vero e proprio tormentone. Nei primi mesi infatti viene notato da MTV, che ospita Il Genio in alcune apparizioni televisive, e da alcune riviste musicali e di costume e moda (come Vogue Italia e D – la Repubblica delle donne).[2] Il 13 giugno viene realizzato il videoclip e da quel momento il brano diviene un “fenomeno” del web.

Nel settembre 2008 Il Genio vince il premio “Indie Music Like”. Nello stesso mese prendono parte alla trasmissione televisiva Quelli che il calcio (Rai Due), dove si esibiscono in diretta. Il singolo Pop porno diventa a questo punto un tormentone grazie alla maliziosità del titolo e al ritornello accattivante. In ottobre la Universal Music acquisisce l’album Il Genio in licenza e ne ripubblica una ristampa in novembre contenente due inediti. Nel 2009 Il Genio fa quindi accrescere la propria notorietà, arricchendo il carnet di date in programmazione per il tour.

Nel febbraio 2010 viene registrato il secondo album Vivere negli anni ‘X, che viene pubblicato in giugno per Cramps/Disastro Records. Come singolo di lancio viene scelto il brano Cosa dubiti.

In luglio esce lo split album Il lato beat Vol. 1 che vede Il Genio collaborare con Dente nel brano Precipitevolissimevolmente. In ottobre Il Genio prende parte alla realizzazione dell’album Romanzo criminale – Il CD con il brano Roberta.

Nel 2013 esce il terzo disco del duo, Una voce poco fa.

Nel 2012 Gianluca De Rubertis lancia il proprio progetto solista, pubblicando l’album Autoritratti con oggetti il 28 marzo per Niegazowana Records.[3] L’album è costituito da 13 tracce e alla realizzazione hanno partecipato tra gli altri Rodrigo D’Erasmo e Roberto Dell’Era degli Afterhours, Gianluca Gambini (collaboratore di Dente), Enrico Gabrielli e Lorenzo Corti (chitarrista e collaboratore di Cesare Basile e de Le luci della centrale elettrica).

Collabora con i Diaframma negli album Niente di serio (2012) e Preso nel vortice (2013).

Nell’ottobre 2015 pubblica il suo secondo album da solista L’universo elegante, in cui è presente il singolo Mai più, realizzato in collaborazione con Amanda Lear.[4] All’album partecipa anche Mauro Ermanno Giovanardi.

Il 23 Ottobre 2020 esce il terzo album in studio La Violenza della Luce, anticipato dal singolo Pantelleria, pubblicato il 4 settembre

www.instagram.com/gianlucaderubertis