Anniversario di matrimonio: addio al covid

Anniversario di matrimonio

Anniversario di matrimonio: 79 anni insieme e dicono addio al covid

I due innamorati quasi centenari, hanno celebrato il loro settantanovesimo anniversario di matrimonio nel reparto covid dicendo addio definitivamente al coronavirus.

I protagonisti della vicenda sono due sposi, che a distanza di 79 anni dal giorno del loro matrimonio, continuano a tenersi per mano come il primo giorno delle loro nozze.

I loro nomi profetici, Alba Taddei e Felice Amadei, gli hanno regalato tantissime albe piene di felicità.

Avevano celebrato le loro nozze nel lontano 1942, esattamente nel giorno di San Valentino. Quest’anno a causa del covid hanno celebrato il loro anniversario di matrimonio a Terni, all’interno della residenza protetta di Collerolletta.

Alba Taddei e Felice Amadei hanno lottato insieme contro il coronavirus e con la forza del loro amore sono guariti, continuando a stringere le loro mani.

Lui ha novantanove anni, lei novantotto, lui e lei si amano, il loro amore è l’unica certezza. Hanno superato insieme quasi un secolo, sono riusciti a sconfiggere il covid e hanno celebrato il loro anniversario di matrimonio con festeggiamenti doppi. Oltre all’anniversario delle loro nozze, hanno festeggiato anche la loro guarigione.

Hanno preso parte a una solenne celebrazione religiosa, Don Luca Andreani ha officiato la cerimonia religiosa rispettando il distanziamento sociale, con un altare situato nel corridoio della residenza in cui vivono attualmente.

Naturalmente non erano presenti i parenti di Alba e Felice, a causa delle restrizioni per limitare il contagio del coronavirus.


Nel giorno del settantanovesimo anniversario delle loro nozze, sono stati circondati  dal calore dei sanitaria della struttura e gli ospiti che vivono nella medesima residenza.

Non è stata una festa unicamente religiosa, hanno cantato e ballato. La sposa ha intonato la celebre canzone “O surdato ‘nnammurato“.

“Con semplicità, con tanto amore e grazie a don Luca anche quest’anno abbiamo celebrato un evento meraviglioso e straordinario – ha affermato il presidente della residenza e di Salus Umbria di Terni, Sandro Corsi – Felicetto e Alba sono un segno di speranza per tutti”.