Ambrosino, intervista:”a settembre uscirà il secondo singolo e a ottobre il terzo con l’EP”

AmbrOsino

AmbrOsino, all’anangrafe Massimiliano Ambrosino, è sicuramente un cantastorie atipico, un singolare cantautore e autore (non ultima Pietra Montecorvino ha scelto per il suo ultimo album di reinterpretare il brano “Na Mullica ‘e pane” di Massimiliano).

Nato e cresciuto a San Giorgio a Cremano (Napoli), Ambrosino è un musicista autodidatta, legato alle tante sfumature della sua terra, dotato di cifra stilistica originale e spontanea, incuriosisce il pubblico e gli addetti ai lavori.

Ha all’attivo 2 album “AmbrOsino” (2015) e “Edicola Votiva” (2018).

Nell’autunno del 2022 pubblicherà il suo terzo progetto discografico, un EP con 6 tracce dal titolo ancora riservato.

Abbiamo ospitato AmbrOsino per un’intervista esclusiva.

In quale emozione ti rispecchi quando canti?

Le emozioni che mi percorrono sono diverse, ma sicuramente posso dirti che mi sento nella mia dimensione. Sono perfettamente a mio agio e sento mio padre più vicino.

Quando hai scoperto la scintilla della tua inclinazione per la musica?

la scintilla nasce grazie a mio padre Renato e mio zio Armando (autore di diverse canzoni, tra le quali “cuore matto” ndr). Ero praticamente rapito quando assistevo da bambino ai loro mini-set live di canzoni popolari e classiche. Poi la mia prima chitarra, le prime canzoncine e da lì in avanti la passione è stata irrefrenabile.

Qual è la genesi del tuo nome d’arte?

Dal cognome semplicemente che porto con fierezza, parte tutto da lì. Massimiliano – come qualcuno diceva e recitava – è troppo lungo, volevo evitare di apparire scostumato (sorride ndr)

Come ha preso vita il tuo nuovo singolo “BlaBla”?

È nata durante il periodo del lockdown, quel giorno ero attanagliato da una noia totale e il sole invitava al viaggio. E così, non potendo viaggiare (e nemmeno uscire di casa, ride ndr), imbracciando la chitarra è venuta fuori velocemente “BlaBla”. Fotografa quel momento che ci ha visti un po’ tutti in difficoltà e nel quale tutti noi abbiamo riversato speranze e voglia di riprenderci il nostro tempo.

A chi è rivolto principalmente il brano “BlaBla”?

All’amore decisamente, non solo per qualcuno o qualcuna, ma forse, nella sua semplicità, è rivolto all’amore per noi stessi. Che spesso manca.

Il brano avrà un videoclip ufficiale?

Ci sto lavorando proprio in questi giorni, vediamo cosa viene fuori…

Qual è il motto che sposi più assiduamente?

“Dove le parole non arrivano… la musica parla.”

Con quali nomi vorresti realizzare una collaborazione?

Ce ne sono diversi, oggi ti dico Frah Quintale, mi piace molto la sua musicalità e Dario Brunori un’artista che racconta come pochi la fragilità della quotidianità è dell’umanità. Ma se potessi cogliere oltreoceano direi Donavon Frankenreiter e Ben Harper perché quel suono hai i colori dell’oceano.

Progetti futuri?

In questa fase penso alla promozione di “BlaBla”. A settembre uscirà il secondo singolo e a ottobre il terzo con l’EP e ho voglia di portare questa manciata di canzoni in giro e far conoscere meglio il progetto “AmbrOsino”.