Allergia al gatto: una nuova immunoterapia

Allergia al gatto

Allergia al gatto: una nuova immunoterapia

È in arrivo una grande speranza per coloro che soffrono di allergia al gatto. Un recente studio dell’Istituto di Sanità del Lussemburgo, ha affermato l’avvento di una nuova immunoterapia.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista ufficiale Allergy, il magazine dell’Eaac ( l’accademia europea di immunologia clinica e allergia).

L’immunoterapia sarà una grandissima svolta per sconfiggere seriamente l’allergia al gatto, un problema che purtroppo attanaglia frequentemente molte persone.

L’accademia europea di Immunologia clinica e allergia, ha effettuato innumerevoli ricerche che hanno rivelato il grandissimo potenziale delle alte dosi di una specifica molecola, cioè della molecola oligonucleotide Cpg, per modulare efficacemente la risposta allergica del sistema immunitario riscontrando un grande successo nella lotta al principale allergene dei gatti (il cosiddetto Fel D1). Le scoperte hanno dimostrato che inducendo una reazione di promozione della tolleranza al principale allergene dei gatti, di conseguenza si annulleranno drasticamente i principali segni distintivi che caratterizzano l’allergia ai gatti.

Attualmente i ricercatori hanno analizzato i meccanismi molecolari alla base di questa tolleranza utilizzando delle cavie.

Durante i loro studi hanno scelto di proporre un approccio immunoterapico pre-clinico selezionato per migliorare il trattamento ed il controllo di questa allergia largamente diffusa.

Purtroppo l’allergia ai gatti è un problema molto comune.

Le manifestazioni di allergia al gatto possono mutare da persona a persona cambiando, spaziando,  da sintomi leggeri fino allo sviluppo di condizioni più allarmanti, come la rinite e l’asma.

L’allergia ai gatti consiste in una condizione destabilizzante, è caratterizzata da una particolare ipersensibilità contemporaneamente accompagnata da un’eccessiva risposta del sistema immunitario di fronte a determinati allergeni associati proprio ai felini, soprattutto FelD1, una proteina presente nei gatti ( si trova solitamente nelle ghiandole, nella pelle, nella loro saliva e nel loro pelo).

La farmacoterapia è un’opzione validissima per le forme meno gravi, ma i ricercatori hanno spiegato che  l’immunoterapia allergenica potrà garantire un trattamento più duraturo per combattere i casi più complicati.