Alberto Villari, il nuovo singolo “San Lorenzo”, intervista: “era iniziato come un pezzo di rabbia, poi è diventato il racconto di una storia d’amore”

Alberto Villari

Alberto Villari, talentuoso cantautore, musicista e autore, classe 2002, nato a Palermo, viscerale e introspettivo, si contraddistingue per la sua portentosa vocalità, è una delle più grandi promesse dell’attuale scena musicale. Abbiamo ospitato Alberto Villari per un’esclusiva intervista.

In quale emozione ti rispecchi quando canti?

Sicuramente ciò che sento quando scrivo e quando canto è il senso di libertà, togliermi qualsiasi peso e sentirmi più leggero, è questo che voglio trasmettere con la mia musica

Alberto Villari

Qual è il tuo primo ricordo vertente il mondo musicale?

Ricordo da piccolo i miei genitori cantare a squarciagola i pezzi rock anni 80/90, ne vanno pazzi, e io stavo li a sentirli, ad oggi penso di aver trovato la mia strada musicale proprio grazie a quelle influenze

Alberto Villari

Sei entrato nelle playlist sanguegiovane e newmusic Friday italia, come hai vissuto traguardi talmente significativi?

Entrare nelle playlist editoriali è sicuramente una bella soddisfazione, il bello però deve ancora venire, voglio prima di tutto che i miei brani possano essere di tutti, fare bene a più persone possibili

Com’è nato il tuo nuovo singolo “San Lorenzo”?

San Lorenzo nasce una notte non troppo felice, avevo avuto dei problemi con la mia ragazza e ho iniziato di getto a scrivere, era iniziato come un pezzo di rabbia, poi è diventato il racconto di una storia d’amore giovanile con i suoi alti e bassi, sono un tipo che scrive molto a impulso, penso sia la migliore chiave per risultare reali nei testi

Qual è il motto che sposi maggiormente?

“Non aver paura di lottare per ciò in cui credi, anche se questo significa lottare da solo.”

Progetti futuri?

Per il futuro sto preparando tanta, tanta, nuova musica, roba molto forte, voglio farmi spazio per arrivare a più orecchie possibili. Inoltre il mio sogno al momento è quello di fare qualche palco con qualche live, il contatto col pubblico che ascolta la mia musica e al momento per me la priorità, e mi darebbe una carica fortissima