AL VIA A CAGLIARI LA SEDICESIMA EDIZIONE DEL KAREL MUSIC EXPO

AL VIA A CAGLIARI LA SEDICESIMA EDIZIONE DEL KAREL MUSIC EXPO

Al via Cagliari la sedicesima edizione del Karel Music Expo, il festival delle culture resistenti ideato e organizzato dalla cooperativa Vox Day, in programma fino a sabato 3 al Lazzaretto, il Centro polifunzionale d’Arte e Cultura in via dei Navigatori, nel quartiere di Sant’Elia. Un’edizione che, sotto il titolo “MoviMenti, si presenta come un viaggio senza confini tra suoni, parole, interpreti, tendenze.

La musica, come sempre, è al centro del programma, con un assortimento di stili e proposte che vanno dal cantautorato di Giovanni Truppi e dell’inglese Douglas Dare alle sperimentazioni sonore di Vincenzo Vasi, degli Esecutori di Metallo su Carta, di Sara Persico e di Daniele Ledda, passando per la miscela di funk, jazz e afrobeat minimal dei Mop Mop, il rock cantautorale di Pierpaolo Capovilla e i Cattivi Maestri e dei Bachi da Pietra, il pop-rock di Giorgieness, il progetto A Temporary Lie di Cesare Malfatti con Georgeanne Kalweit, i Dancefloor Stompers tra musica per il cinema e la televisione, soul jazz e rhythm’n’blues anni ’60/’70, e una band storica della scena rock avant-garde italiana come il Confusional Quartet.

Al ricco versante musicale, si affiancano gli incontri d’autore riuniti sotto l’insegna “Neanche gli Dei”, titolo del festival letterario promosso dalla stessa Vox Day, alla sua seconda edizione lo scorso luglio, che ora porta in dote al Karel Music Expo un diverso appuntamento per ciascuna giornata: ospiti Cristina Muntoni con Alberto PrioriLaura CaposseleGianni Usai. Per tutta la durata del festival, “Neanche gli Dei” ripropone anche la mostra “Tavole Zen”, dedicata alle illustrazioni di Luca Borriero per “Storie Zen a Fumetti“, il suo primo libro di fumetti edito da Edizioni Il Punto d’Incontro.

Attivo ogni sera anche lo spazio KME gusta! dedicato alle degustazioni, con menù diversi per ogni serata, proposti dalla cucina multietnica della Stazione di Transito, un progetto di rigenerazione urbana per il quartiere cagliaritano di San Benedetto, ideato da Carovana SMI. Tutti i menù vengono serviti con stoviglie biodegradabili al cento per cento.

  • Il programma della prima giornata

Si comincia domani (giovedì primo settembre), dunque, con una ricca serata che si apre alle 19.30 nella Sala Polifunzionale del Lazzaretto (con ingresso libero) con il primo della serie di incontri di “Neanche gli Dei”: protagonisti Cristina Muntoni, docente di Storia della Sacralità femminile, simbolismo e arte rituale della Scuola triennale di Arteterapia di Assisi, autrice di numerose pubblicazioni di storia, arte ed etnografia e giornalista, e Alberto Priori, medico chirurgo, professore ordinario di neurologia all’Università degli Studi di Milano, ricercatore nell’ambito delle Neuroscienze e di ricerca traslazionale. Parleranno del loro “Abracadabra – Il potere curativo delle parole tra mito, tradizioni e neuroscienze”, un saggio con carattere divulgativo che sarà pubblicato in open access nei prossimi mesi dalla casa editrice dell’Università Statale di Milano, in cui trattano il tema del potere di guarigione delle parole sia da un punto di vista della storia delle religioni, della mitologia e delle tradizioni popolari, che da un punto di vista neuroscientifico, approfondendo il tema attraverso spunti suggestivi di grande curiosità.

La musica prende invece il via alle 20.30, sul palco allestito nella corte del Lazzaretto, con Sara Persicosound artist Italiana, ma di base a Berlino, che nella sua ricerca esplora le diverse possibilità espressive tra voce ed elettronica: la sua dimensione sonora si modella su una pratica vocale inusuale e attraverso un processo di trasformazione dell’identità dei suoni. Sara Persico è attiva in diversi progetti con artisti come Tomomi Adachi, l’ensemble vocale di Evelyn Saylor per lo show light-years di Caterina Barbieri, Andy Moor (The Ex), Tony Elieh, Dirar Kalash, Recordat, Francesca Grilli.

Si muovono invece tra soul, funk, sixties beat e rhythm’n’blues i Dancefloor Stompers, formazione cagliaritana sulle scene dal 2009, fortemente ispirata dalle atmosfere delle colonne sonore dei film e telefilm degli anni ’60 e ’70. Guidata dal bassista Gianmarco Diana, con Andrea Schirru alle tastiere, Danilo Salis alla chitarra e Frank Stara alla batteria, il gruppo ha all’attivo un album, “Librerie Musicali” (Four Flies Records LP, 2018), mentre è in fase di pubblicazione il nuovo EP, “Phuture Soul”, quattro brani originali con le voci di Marco Cotza e Silvia Follesa, che verrà presentato in anteprima sul palco del Karel Music Expo nel secondo set della serata.

Il terzo, con inizio previsto alle 22, vedrà sul palco alcuni nomi di spicco della scena musicale indipendente italiana riuniti nel progetto A Temporary Lie del chitarrista e produttore milanese Cesare Malfatti (La crus – The Dining Rooms), accompagnato per l’occasione da Roberto Dell’Era (Afterhours, The Winstons) al basso e Mauro Sansone alla batteria, cui si unisce la calda voce della statunitense Georgeanne Kalweit (Delta V – The Kalweit Project). L’album “A Temporary Lie With Georgeanne Kalweit” ripercorre in otto tracce le esperienze personali vissute in questi ultimi difficili anni, tra emozioni, amori perduti e sentimenti, insicurezze ma anche certezze: profonde riflessioni tradotte attraverso linguaggi musicali differenti, riferimenti al rock, al blues e al folk irrorati da un’elettronica misurata e mai invasiva.

Altre sonorità e atmosfere nella quarto set della serata: sono quelle tra funk, jazz e afrobeat minimal di Mop Mop, collettivo musicale che fa capo ad Andrea Benini, musicista, compositore, produttore e dj di casa a Berlino, instancabile osservatore e sperimentatore di suoni e vibrazioni da tutto il mondo, che fa confluire in un approccio musicale del tutto originale. Sulla scena internazionale da oltre quindici anni, conta quattro album all’attivo, con collaborazioni di rilievo tra cui quella con una leggenda del funk come Fred Wesley, già trombonista di James Brown, il poeta londinese Anthony Joseph e il vibrafonista Pasquale Mirra. Mop Mop ha al momento in cantiere un nuovo album, “Bliss”, con la cantante Bene Maillot, che sarà sul palco del Karel Music Expo insieme a Matthew Shapiro alle tastiere e allo stesso Andrea Benini alla batteria e alle percussioni.

Chiude la prima giornata del festival Daniele Ledda con Clavius, il suo progetto che prende ispirazione dal concetto di “pianoforte preparato” di John Cage per sperimentare le possibilità di fusione tra analogico e digitale, spingendo al limite l’idea di “preparazione” fino a giungere alla definizione più consona di strumento aumentato, pilotato analogicamente da una tastiera. Compositore e performer, artista sonoro e visivo, Daniele Ledda è docente di Musica Elettronica al Conservatorio di Cagliari.

  • Biglietti e info

Il biglietto intero per ogni singola serata costa 20 euro più diritti di prevendita, l’abbonamento per le tre serate 50 euro (+ diritti di prevendita). Prevendite su Vivaticket.com. Acquistato al botteghino, il biglietto costa invece 25 euro, l’abbonamento (in vendita solo la prima sera) 55 euro.

Insieme al biglietto o all’abbonamento acquistati online è possibile comprare, al prezzo di 12 euro, il menù del giorno di KME gusta! selezionando l’opzione “con degustazione”. Fino ad esaurimento scorte sarà possibile acquistare li menù anche in loco.

Per informazioni la segreteria del Karel Music Expo risponde al numero 070840345 e all’indirizzo di posta elettronica info@voxday.com. Notizie e aggiornamenti sul sito www.voxday.com e alle pagine facebook.com/voxdayitaly e facebook.com/karelmusicexpo.

Il Karel Music Expo 2022 è prodotto dalla cooperativa Vox Day con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Informazione Spettacolo e Sport e Assessorato del Turismo, artigianato e Commercio), del Comune di Cagliari (Assessorato alla Cultura) e della Fondazione di Sardegna, con la collaborazione di Centro Scuola Luigi Pirandello, Factory, Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto”, Le Officine, MusicArtService, Cooperativa Sant’Elia 2003, APS I Love Sardegna, Ajò in Pullman, Cantina Lilliu, Maison Savoia, T-Hotel, Accademia del Buon Gusto, Associazione Projects Trieste, Esibirsi, Ondeindiependenti.com, Rete dei Festival, Exitwell, Rock The South Malta, Freeurope Channel, FormResonance, Music Club, Offset, Sentire Ascoltare, ScarryMonster booking, Carovana SMI, Stazione di Transito. Il Karel Music Expo 2022 fa parte della rete Le Vie dei Festival.